Cane da Pastore Apuano®
Il Cane da Pastore Apuano è l’unico cane autoctono del comprensorio delle Alpi Apuane e vallate adiacenti. Fino agli anni ottanta era il solo cane da pastorizia della zona a duplice funzione sia conduzione che custodia, dopodiché con l’arrivo delle nuove razze da pastore soprattutto conduttori tipo border, australian, kelpie ecc… ha rischiato l’estinzione dovuta al meticciamento. Anni fa iniziò uno scrupoloso lavoro di monitoraggio e censimento degli ultimi esemplari under anni 80 rimasti privi da contaminazioni genetiche.
Il cane locale non aveva nome, veniva definito con diversi nomi in base al posto (lunigianese, garfagnino, massese, cane da pecore, cane da vacche, ecc..) Si battezzo’ questo nostro cane locale con il nome “APUANO”; nacque l’associazione Cane da Pastore Apuano e partì il recupero di tutti i soggetti rimasti. Iniziò un piano di selezione delle diverse linee di sangue ed arrivarono le prime cucciolate. L’Apuano fu presentato e fatto conoscere tramite diverse iniziative ed eventi.
Caratterialmente è un cane che brilla, proveniente da un contesto puramente lavorativo e con una selezione durissima che ne ha forgiato la salute e la longevità. E’ un cane che lo si può impiegare bene in diverse attività lavorative e non esclusivamente per il bestiame. Ha una spiccata territorialità che lo rende un ottimo guardiano ed ha un carattere forte che necessita un po’ di polso da parte di chi lo deve gestire. Molto affidabile con i membri della famiglia rimane a volte un po’ schivo e diffidente con chi non conosce. Alcuni lo definiscono “l’ombra del padrone”. Geneticamente ha il bestiame nel sangue ed il suo ruolo perfetto sarebbe il mandriano.
Fisicamente è un cane di taglia media dall’aspetto lupoide con ossatura forte. Non essendo mai stato selezionato per fini estetici la taglia varia un po’ in base alle diverse linee di sangue ma in genere i maschi superano abbondantemente i 30 kg e le femmine i 25Kg. E’ contraddistinto da due caratteri particolari: dentatura a tenaglia e speroni articolati sui garretti posteriori.
Nel 2014 è stato registrato il marchio identificativo APUANO per tutelare il progetto dell’associazione. Apuano è un marchio registrato ed ogni cane da Pastore Apuano possiede certificato identificativo.
L’associazione detiene il libro genealogico ed ogni soggetto ha il certificato genealogico con marchio registrato. Inoltre il cane da pastore Apuano è stato riconosciuto anche dall’Associazione Cinofila Italiana ed ha pedigree ACI.
Volutamente non è mai stato chiesto da parte dell’associazione un riconoscimento ENCI, semplicemente per tutelare il cane per quello che era ed è tornato ad essere grazie all’associazione stessa.
Se l’associazione anni fa non si fosse preoccupata del recupero ad oggi il Cane da Pastore Apuano sarebbe già estinto da tempo.
Cane delle Alpi Apuane
Il cane definito come Pastore delle Apuane volutamente per aggirare il nome Apuano (che è marchio registrato legalmente) non è altro che un cane meticcio di varia estrazione spesso derivato da incroci plurimi con Border Collie, Australian, Kelpie, Cattle Dog ecc…. Molto difforme nel suo tipo lo si può trovare nei più svariati colori, tessiture di pelame, forme e misure. Cane dall’ossatura leggera tipo Border raramente presenta lo sperone sul garretto posteriore e quasi mai la dentatura a tenaglia. Meticcio dall’elevata instabilità genetica si palesa per quel che è nelle sue cucciolate dove i geni di ritorno ne sottolineano l’inquinamento. La pezzatura a macchie tondeggianti a volte bianca e nera è uno dei primi indicatori di inquinamento con il Border visibile anche dal profano; non a caso da alcuni viene chiamato “il border italiano”.
Dal carattere piuttosto morbido quasi mai è portato al lavoro di guardia e custodia se non direttamente incrociato con qualcosa che gli ha trasmesso la dote.
Reperito spesso presso attività pastorali dove hanno mescolanze di cani di ogni tipo, se non addirittura preso in canili municipali o rifugi per cani trovatelli di tutta Italia, solo per un’affinità morfologica di tipo lupina o quasi esclusivamente legata al colore del mantello ed al gene merle con il Cane da Pastore Apuano, irregolarmente viene proposto per quest’ultimo un po’ per ignoranza ed un po’ per malafede.
Identificare un cane solo basandosi sul suo aspetto estetico come appartenente ad un territorio anche se reperito a centinaia di chilometri di distanza da quel territorio, non conoscendone assolutamente l’ascendenza e le origini è una falsità per quel territorio stesso. A nessun cane delle Alpi Apuane, anche se proposto verbalmente come Apuano, verrà mai consegnato un certificato scritto riportante la dicitura “Apuano”.
Si è costituito un “club di razza” del Cane delle Alpi Apuane condotto da gente anch’essa non Apuana che ha addirittura chiesto un “riconoscimento ufficiale” presso l’Ente Nazionale Cinofilia Italiana “ENCI”.
E’ proprio in contrapposizione alla registrazione del marchio Apuano per la tutela del progetto di recupero e salvaguardia di questo splendido cane che è nato il cane delle Alpi Apuane.
Il cane delle Alpi Apuane può apparentemente essere simile ma non è il Cane da Pastore Apuano.